


Rovaniemi, Lapponia

Un viaggio a Rovaniemi è sicuramente il miglior regalo che possiate fare ai bambini. Il capoluogo della Lapponia in Finlandia, è infatti conosciuta per essere la residenza ufficiale di Babbo Natale. A otto chilometri dal centro si trova il villaggio di Babbo Natale con la sua casa, l’ufficio postale principale, il mondo dei pupazzi di neve e la grotta di Babbo Natale a due passi dal villaggio.
Il quartier generale di Babbo Natale, Joulukka, invece, si trova nella profondità della terra, in un luogo segreto nei boschi di Rovaniemi, ed è raggiungibile tramite un servizio di trasporti speciale.
A Rovaniemi è natale tutto l’anno!
Tallinn, Estonia

Tallinn la capitale dell’Estonia è conosciuta come la città del Natale per i suoi festeggiamenti tradizionali, le mille luci del centro storico ed i mercatini che richiamano ogni anno migliaia di visitatori nella Town Hall Square. Da dicembre fino al 7 gennaio, giorno in cui si festeggia il Natale ortodosso, Tallinn si trasforma in un grande villaggio natalizio dall’atmosfera estone.
Si passeggia tra mostre di presepi realizzati da artigiani locali, mercatini e alberi di Natale. Il più grande viene allestito nella piazza principale di Tallinn ed è un evento molto atteso dagli abitanti.
Secondo la tradizione il primo albero di Natale venne allestito proprio a Tallinn nel 1441.
Praga, Repubblica Ceca

Quando la neve si posa sulle guglie e i tetti della Città Vecchia ed i lampioncini del ponte Carlo si accendono al calar della sera Praga sembra una città delle fiabe. E se non nevica basta un po’ di nebbia a regalare alla città quel velo di mistero che vi farà sfidare il freddo per girovagare tra palazzi gotici e stradine acciottolate del centro illuminato durante le feste di Natale.
La capitale della Repubblica Ceca vanta dei mercatini di Natale considerati tra i più belli d’Europa!
Budapest, Ungheria

Budapest a Natale è uno spettacolo da non perdere. Durante il mese di dicembre, mercatini, luci e concerti di Natale fanno risplendere la città. Il Parlamento circondato da una coltre di ghiaccio sul Danubio poi vale il viaggio.
Nella capitale ungherese inoltre si trova la più grande pista di pattinaggio all’aperto d’Europa.
Le giornate d’inverno si trascorrono tra musei, caffè ed ottimi ristoranti, oppure riscaldandosi alle famose terme di Budapest che in inverno sono sicuramente più invitanti.
Strasburgo, Francia

Capoluogo dell’Aslazia e capitale europea, la città più tedesca di Francia incanta per la ricchezza del suo patrimonio artistico, la sua art vivere e lo charme del suo centro storico. Strasburgo custodisce nella Grande Île (Grande isola) – il primo centro di Francia iscritto al patrimonio mondiale dell’Unesco.
Città-cerniera, il suo nome significa “città delle strade”. Strasburgo abbraccia tutte le influenze culturali e architetturali che ha visto passare, dal classicismo francese all’imperiale tedesco.
Dolomiti

Sono la meta ideale per gli amanti degli sport invernali che vogliono trascorrere il Natale in alta quota tra sciate sulle piste più belle del mondo, ciaspolate, forest bathing e pranzi in baita. Ci si rilassa nei raffinati hotel con spa, tra saune nella natura e percorsi Kneipp. Ci si diverte tra eleganti rifugi e locali alla moda di Madonna di Campiglio e Cartina d’Ampezzo.
Chi ama invece la magia dei piccoli borghi ha l’imbarazzo della scelta, da Ortisei a Moena. Le Dolomiti sono dunque la meta ideale per un bianco Natale.
Isole Lofoten, Norvegia

Le Isole Lofoten possono essere una destinazione originale per un Natale diverso sotto l’aurora boreale. Un paesaggio fiabesco di acqua, terra e luce dove le notti brillano per il sole di mezzanotte o per le luci nordiche.
Le isole Lofoten sono un arcipelago della Norvegia, si trovano a circa 200km al di sopra del circolo polare artico, ma hanno un clima molto più temperato di molti altri posti alla stessa altitudine, merito dell’influenza del Golfo.
Zurigo, Svizzera

A Zurigo il Natale inizia già il penultimo giovedì di novembre, quando tutti si riversano nella Bahnhofstrasse, dove , alle 18:00 , vengono inaugurate le luminarie chiamate “Lucy”.
In questa via dello shopping, ogni anno, vengono accese contemporaneamente 12.000 luci a led bianche, blu e rosse.
La sera stessa si aprono i mercatini di Natale del centro. Il “Wienachtsdorf” di solito ha un grande chalet per fondute ed un villaggio per bambini, invece il “Christkindlimarkt” alla stazione centrale di Zurigo è il più grande mercatino di Natale coperto d’Europa che ospita un albero alto 15 metri con migliaia di cristalli Swarovski.
Anche il settore travel ha i suoi trend: ogni anno ci sono destinazioni più o meno visitate.
Alcuni luoghi, che fino a qualche anno fa nessuno considerava, nel giro di poco sono diventati posti molto visitati dai viaggiatori.
Giappone

Il Giappone è una di quelle destinazioni che non passa mai di moda!
Nel 2019 ha accolto ben 31,8 milioni di visitatori, divenendo una delle mete più popolari di tutta l’Asia.
Nel 2023 è tornato sulla cresta dell’onda dato che Tokyo, Kyoto e le altre splendide città del paese del Sol Levante hanno riaperto le loro porte accogliendo i turisti di tutto il mondo.
Oman

Vi aspettavate Dubai in questa lista, vero?
E invece noi, rimanendo nella Penisola arabica, vi consigliamo una meta meno gettonata ma altrettanto affascinante per questo 2024, l’Oman.
Questo paese è una vera gemma nascosta.
Ma cosa c’è di così speciale in Oman?
Non ci sono solo caldo torrido e dune di sabbia?
Si ci sono, ma potrete vedere anche molto altro!
Intanto le dune non sono solamente di sabbia gialla, ma anche bianca e finissima…vi diciamo solo che potrete camminare su delle Sugar Dunes.
E poi ci sono il Pink Lake (lago rosa) e Ras Jinz, una spiaggia che è diventata Riserva delle tartarughe verdi e per concludere non c’è di meglio che la capitale Muscate ricca di storia e tradizioni e senza neanche un grattacielo.
Lapponia

Se vi diciamo Lapponia pensate subito a Babbo Natale? Ok, lo capiamo.
Ma sapete che questa splendida regione è anche quella in cui si registrano il maggior numero di apparizioni dell’aurora boreale?
Entrando più nello specifico quest’area è suddivisa in 4 stati, ossia: Norvegia, Svezia, Finlandia e Russia. Tra le 4 la più affascinante è sicuramente la Finlandia dove si può visitare il villaggio di Babbo Natale, camminare su un lago ghiacciato ad Inari o dormire in una stanza igloo a Saariselka.
Azzorre

Le Azzorre, anche note come Hawaii d’Europa, sono entrate prepotentemente nella lista delle mete in cui andare nel 2024.
Queste isole sono facilmente raggiungibili e facendo patte del Portogallo non avrete bisogno neanche del passaporto!
Ognuna delle 9 isole dell’arcipelago ha le sue peculiarità. Si va dall’isola di Sao Miguel con la sua Ponta Delgada, città cosmopolita, a Faial, detta l’isola azzurra per il colore delle sue numerosissime ortensie, passando per Pico, il posto perfetto per fare whale watching.
India

Continuiamo con un Paese forse ancora poco visitato ma pieno di charme, l’India, che secondo noi merita un posto nella lista delle migliori destinazioni di viaggio del 2024.
Una terra cangiante, vivace, che trasuda storia ad ogni angolo, che saprà riempirvi gli occhi ed il cuore col suo calore. Partiamo sicuramente dal Taj Mahal una delle 7 meraviglie del mondo!
Proseguiamo con Agra città ricca e vivace, Orchha e la sua bellezza nostalgica per poi raggiungere Varanasi, dove respirerete aria di spiritualità e devozione.
Purtroppo non è possibile visitare l’India in una sola volta ma ci potrete sempre tornare!
Tanzania

Non c’è da stupirsi che la Tanzania si trovi nella classifica delle migliori mete del 2024: questo Paese africano è un piccolo paradiso di bellezze naturali, non solo a livello di flora ma soprattutto per quanto riguarda la fauna.
I grandi parchi che si trovano nei pressi di Arusha sono tra i più visitati di tutto il continente: il Tarangire, il Serengeti e soprattutto il magnifico Ngorongoro.
Oltre al bellissimo entroterra, anche la costa della Tanzania promette bellezze naturalistiche. L’isola di Zanzibar ha spiagge di sabbia bianca infinite e l’acqua qui è cristallina e invitante.
Tra tutte le isole da visitare, segnatevi Nakupenda, che è una piccola “isola che non c’è”, compare e scompare a seconda della marea.
Il “Bel Paese” di nome e di fatto: l’Italia detiene il maggior numero di Patrimoni UNESCO al mondo.
Cos’è l’UNESCO?
L’UNESCO è un’agenzia internazionale fondata nel 1945 a Parigi con l’intento di promuovere la pace fra le nazioni attraverso canali educativi e formativi.
Cosa sono i beni UNESCO?
I beni UNESCO sono le migliori testimonianze dell’eredità naturale, culturale e paesaggistica al mondo.
Quali sono i siti UNESCO in Italia?
Castel del Monte
Castel del Monte dal 1996 certificato Patrimonio dell’UNESCO, è un emblematico esempio di architettura medievale nel comune di Andria. Castel del Monte non è solo uno dei più importanti luoghi-simbolo di un viaggio in Puglia, è stato anche un’icona dell’Euro, veniva infatti rappresentato sul retro delle monete da un centesimo di euro, ora fuori produzione.

Cinque Terre
Le Cinque Terre sono state inserite nella lista dei Patrimoni dell’Umanità come “paesaggio culturale”.
La bellezza della Riviera Ligure è infatti palese agli occhi di chiunque l’ammiri ma ad aggiungerne valore sono le tradizioni millenarie che ancora vivono in questi villaggi di pescatori. Le Cinque Terre sono state definite “paesaggio vivente”, in quanto mantengono un ruolo sociale attivo nella società contemporanea conservando il proprio spirito marinaro d’altri tempi fra le mura variopinte di questi borghi.

Area archeologica di Agrigento
Nei libri di storia dell’arte non manca mai un riferimento al Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento. Questo perché è una delle più significative testimonianze dell’arte e della cultura greca visitabile durante un viaggio in Sicilia. Agrigento è stata infatti una delle più importanti colonie greche d’occidente che oggi rivive in circa 1300 ettari di sito archeologico straordinariamente mantenuto intatto.

Reggia di Caserta
1200 stanze, 34 scalinate e 143 finestre solo su di una facciata: la Reggia di Caserta, insieme al suo parco, è un Patrimonio dell’Umanità da record che da solo vale un viaggio in Campania. La residenza reale progettata nel Settecento da Luigi Vanvitelli, famoso architetto napoletano, è l’emblema dello sforzo del barocco italiano in Campania. Dal 1997 questo bene ospita ogni anno migliaia di turisti. La Reggia di Caserta si ispira alla Reggia di Versailles in Francia e al Palazzo dell’Escorial.

Dolomiti
Le nostre montagne sono un sito naturale Patrimonio Mondiale. Le Dolomiti comprendono nove sistemi montuosi nelle Alpi Italiane che attraversano le regioni Trentino Alto-Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia, i cui paesaggi montani sono caratterizzati da un’eccezionale bellezza naturale. Il paesaggio dolomitico non è stato premiato solo per il suo fascino ma anche in quanto rappresentante di biodiversità. Al tramonto le cime si tingono di rosa grazie al fenomeno di nome enrosadira causato dalla costituzione chimica in magnesio e carbonato di calcio della roccia.

Viaggiare e ammirare i luoghi meravigliosi nel mondo è una passione per molti e un’occasione per arricchire la nostra vita di esperienze.
Ciò che spesso ci permette di scegliere la meta giusta, è anche l’hotel dove si alloggia, nel quale cerchiamo tutti i comfort che preferiamo.
Nel mondo, sono stati costruiti anche hotel che, oltre ad offrire tutte le comodità, ci attraggono per le loro strambe caratteristiche, sono hotel costruiti per essere loro stessi motivo di attrazione.
Prendiamo un aereo e voliamo in Costa Rica per soggiornare … in un aereo!
Proprio così l’Hotel Costa Verde, Manuel Antonio National Park, è costruito dentro ed intorno ad un aereo, evidentemente messo lì e non precipitato!
Ma la sensazione è proprio quella, perché ovunque ci sono rami che circondano le camere, gli animali vivono in simbiosi con i visitatori e l’hotel si trova nella giungla, ma comunque vicino al mare.

Tra gli hotel più strani al mondo sicuramente non possiamo tralasciare quello a forma di cane!
Il Dog Park Inn è un hotel talmente strano che ha di fronte a se un cartello che dice “sono un bed&breakfast!”.
Un approccio del genere è giustificato dal fatto che il Dog Bark Park Inn è una struttura a forma di beagle gigante (10 metri di altezza) e sembra più una gigantesca scultura in legno che una struttura d’accoglienza.

Voliamo in Svezia, in una zona di bosco troviamo un hotel composto da case che non sono propriamente sugli alberi ma piuttosto sospese tra essi ad un’altezza variabile tra i 4 ed i 6 metri.
Ogni stanza è una struttura a se stante, con un diverso nome, stile esterno ed interno.
Ad esempio una delle stanze assomiglia ad un gigantesco nido di uccelli, un’altra è la riproduzione di un tipico UFO dei film di fantascienza, una terza è un gigantesco cubo specchiato sospeso in un’immagine quasi onirica.
La cosa che le accomuna è che sono costruite tutte in perfetta armonia con l’ambiente circostante.

Tra gli hotel più suggestivi al mondo non può mancare l’Icehotel.
Un hotel con le stanze di ghiaccio, costruito ogni inverno in una maniera differente per poi, inevitabilmente, sciogliersi in primavera.
Soggiornare in questo hotel è davvero un’esperienza unica su più fronti, a partire dal dormire in una stanza con una temperatura di circa sette gradi sottozero al fatto che la stanza in cui si alloggia esisterà, letteralmente per una sola stagione. Questo hotel dispone anche di una parte riscaldata in cui ti raccomanderanno di passare un paio di notti prima o dopo la fatidica notte tra i ghiacci.

In Nuova Zelanda, situato in un complesso che ospita anche camere all’interno di una nave, di un aeroplano militare e di un vecchio vagone merci, l’Hobbit Motel è costruito all’interno di una collina sulla quale pascolano pacatamente le caprette del circondario. L’hotel non è la perfetta ricostruzione hobbit, infatti tutti i contenuti sono ad altezza umana, per dare comunque un accento rustico, tutte le tende sono in tessuto di fibra naturale e ci sono decorazioni in vero legno.

Spostiamoci in Bolivia, in prossimità della Salar de Uyuni, la più grande distesa di sale del mondo, sorge questa struttura costruita interamente in sale:
sono di sale le pareti, sono di mattoni di sale i particolarissimi soffitti ad Igloo e sono di sale perfino i letti sui quali andrai a dormire.
Le camere variano da una matrimoniale alla suite, tutte dotate dei comfort più basilari, come il riscaldamento in stanza ed il bagno privato.

Se hai bisogno di dormire e nient’altro, nella zona di Tokyo Kanda, questo hotel potrebbe essere ideale…anche perché nella tua “camera” non potrai fare molto altro. Si tratta del celebre hotel “ a capsule”, con loculi dotati di portellone frontale dalle dimensioni precise di un metro, per un metro, per due.
In questo minuscolo spazio sono comunque presenti un televisore ed una radio, nonché una sveglia, il tutto controllabile dal pannello di controllo posto sulla destra.
Nonostante tutto questo è un luogo estremamente economico e popolare, nei giorni feriali rischi di trovare tutte le “camere” occupate.

Se stai pensando che tra gli hotel più particolari al mondo ci sia anche una stazione ferroviaria, hai colto nel segno, perché nella cittadina canadese di Tatamagouche potrai trovare il Train Station Inn.
Questo albergo è una vera e propria stazione ferroviaria ed ovviamente le stanze sono state ricavate nei vagoni del treno.
Altro punto di forza di questo hotel è quello di essere circondato dalla natura e di avere un “vagone terrazza” da cui potrai godere di uno splendido panorama.

Giardini incantati, boschi che sembrano uscire da un racconto fantasy, castelli fiabeschi, costruzioni incredibili e formazioni rocciose che sembrano appartenere ad un altro pianeta. L’Italia è il paese delle meraviglie per eccellenza da scoprire e riscoprire. Sono molti i luoghi insoliti e surreali che meritano di essere scoperti.
Un paesaggio che non sembra appartenere a questo pianeta e che troverete nelle Marche, nel Parco dei Monti Sibillini, proprio sopra al lago di Fiastra.
Le Lame Rosse somigliano un po’ alla Cappadocia e sono uno di paesaggi più insoliti da visitare, un luogo caratterizzato da alte torri e formazioni rocciose formatesi a causa di una lunga erosione del terreno.

Siamo in Toscana ed uno dei luoghi da non perdere è uno dei giardini più curiosi d’Italia, collocato a sud della cittadina di Capalbio, nella parte meridionale della Toscana. Il giardino è ricco di opere e sculture realizzate dall’artista francese Niki de Saint Phalle: potremmo definirlo un Parc Guell tutto italiano.

Senza dubbio è una delle costruzioni più incredibili del nostro paese e speriamo possa tornare a splendere.
Il meraviglioso castello, potrebbe sembrare una struttura imponente del Nord Africa o del sud della Spagna e invece siamo in Toscana.
Il castello moresco è composto da 365 stanze, ognuna decorata in modo unico, una per ogni giorno dell’anno.

Sulle colline dell’Umbria si nasconde una delle costruzioni più curiose d’Italia, la Scarzuola : la città ideale di Tomaso Buzzi.
La surreale ed eccentrica costruzione si trova nel comune di Montegabbione.

Tra le pareti di un’antica grotta, a Genga, esiste un posto che sembra uscito da un racconto: il Tempio di Valadier, una chiesa neoclassica dedicata alla Vergine Maria che sorge nel cuore del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.
Sembra quasi di vivere in un romanzo ottocentesco dove natura e uomo si confrontano, si intrecciano dando vita a scenari di sconfinata bellezza.

Anche l’Italia ha il suo deserto, si trova in Sardegna!
Sono le dune di Piscinas che si estendono per 2 chilometri quadrati, arrivando fino al mare.
Le dune di Piscinas sono attraversate dal Rio Piscinas, un torrente conosciuto come fiume rosso per il colore rossastro dell’acqua.

A poca distanza da Pordenone, nelle Prealpi Carniche troverete il lago artificiale di Barcis nato dallo sbarramento della forma del Cellina.
Una vecchia strada un tempo risaliva la forra raggiungendo l’abitato di Barcis.
Questa strada venne dismessa nel 1922 a seguito dell’apertura del traforo del monte Fara. Oggi parte di questa strada viene periodicamente aperta al pubblico per una bellissima passeggiata.

In Molise, a poca distanza da Castel San Vincenzo c’è un luogo che sembra appartenere alle fiabe: è la cascata del Volturno che si raggiunge con un piccolo sentiero.
Vedere la cascata sarà come immergersi in un giardino incantato, dove numerosi rivoli d’acqua scendono lungo sculture verticali di muschio creando giochi di luce e colore.

Nella baia di San Fruttuoso tra Portofino e Camogli, a più di 15 metri di profondità, si trova una statua di bronzo raffigurante Cristo.
Si trova sui fondali dell’Area naturale Marina protetta di Portofino, in Liguria.
Il monumento di bronzo è inserito in un contesto di bellezza.
La scogliera, le rocce e le acque che lo circondano infatti sono popolate da numerose specie di animali che creano uno spettacolo da non perdere.

Un castello surreale a metà tra un castello Disney e l’Alhambra di Granada.
Rocchetta Mattei si trova a Grizzina Morandi, non troppo distante da Bologna, su una collina a 407 metri di altezza. Fu realizzata da un eccentrico uomo che voleva curare il mondo con l’elettromeopatia.

Nel cuore del Parco Naturale Adamello-Brenta, protetto dalle imponenti dolomiti trentine, c’è una meraviglia che vale la pena scoprire. Il lago di Tovel è popolare in tutto il mondo per l’arrossamento delle sue acque che si ripeteva regolarmente ogni estate nei mesi più caldi. Il colore rosso era una conseguenza della fioritura di un’alga conosciuta con il nome di Tovellia sanguinea.

Uno spettacolare composto da dune bianche d’acqua e mulini. Nel tratto di strada che da Trapani raggiunge Marsala, le Saline dello Stagnone sono uno spettacolo per gli occhi: una tavolozza di colori che varia in base alla posizione del sole.

Dubai: la città con la crescita più rapida al mondo, negli anni 60 non era altro che un cumulo di sabbia mossa dal vento.
Con un tasso di criminalità dello 0% (e la polizia che circola in Lamborghini) , centri commerciali e hotel dorati degni di un sultano e belle spiagge, Dubai merita di essere visitata almeno una volta nella vita.
Sono molti i motivi per i quali Dubai merita di essere visitata.
La città di Dubai è sinonimo di shopping folle e sfrenato. Se si è alla ricerca di oro e artigianato locale questo è il posto giusto. Dubai possiede il centro commerciale più grande del mondo il Dubai Mall, con oltre 1000 punti vendita distribuiti su una zona di grandezza paragonabile a 50 campi da calcio.
Hanno costruito un’isola a forma di palma! Una delle attrazioni turistiche del paese è una meraviglia dell’ingegneria. Palm Island è l’isola artificiale più grande al mondo ed ospita 5000 unità residenziali, un’infinità di hotel di alta gamma collegati tra loro.
Rappresenta un grande mix di culture, con circa l’80% della popolazione che proviene dall’estero. Filippini, indiani, persone provenienti dal Bangladesh o dallo Sri Lanka ed una popolazione europea occidentale coesistono comunicando in una sola lingua: l’inglese.

Il Burj Khalifa è l’edificio più alto al mondo ed è proprio a Dubai. Possiede 154 piani distribuiti su 829,9 metri.
Esiste un hotel a 7 stelle! A Dubai c’è anche l’hotel più lussuoso al mondo: il Burj al Arab, la cui costruzione è costata 1 miliardo di dollari. Ma anche chi non è miliardario può passeggiare tra le sue hall ed in altre zone per respirare un po’ di lusso.

Da sempre i soffitti sono la chiave di volta di un edificio, sinonimo dello slancio creativo di architetti, artisti e decoratori.
Ogni angolo del mondo nasconde meraviglie che colgono di sorpresa i viaggiatori, che spesso si ritrovano col naso all’insù per ammirare i preziosi soffitti degli edifici.

Siamo a Roma città eterna, nel rione Pigna dove sorge uno dei luoghi più sorprendenti e complessi della Roma antica il Pantheon.
In stile adrianeo, il Pantheon è unico nel suo genere.
La sua cupola non è solo tra i soffitti più belli al mondo, ma anche la cupola in calcestruzzo più grande al mondo.
Al suo apice il decoro a cassettoni è interrotto da un oculo che illumina l’ambiente esterno.

L’Alhambra è un complesso di palazzi fuori dal comune.
Il suo stile rappresenta in pieno l’arte andalusa.
Estesa per più di 100.000 metri quadrati possiede uno dei soffitti più elaborati del mondo.
Una cupola “ con incanto evidente e nascosto” così recita un poema iscritto su una delle pareti della sala.
Con il soffitto di pianta ottagonale dipinto da centinaia di stalattiti, la sala delle Due Sorelle è stata testimone di tanti amori.

A Istanbul sorge la Moschea Blu, la ragione di questa attribuzione cromatica nasce dalle 21.043 piastrelle turchesi che adornano la cupola e le pareti della moschea.
Se la luce del Pantheon filtra dall’unica fonte luminosa apicale, qui si spande attraverso 260 finestrelle.
Un luogo suggestivo, dall’odore d’incenso nella città, che sin dall’antichità è la porta verso l’Oriente.

A Parigi esiste una biblioteca di grande fascino, la Salle Labrouste.
La stanza, di pianta quadrata, si sviluppa attorno ad una struttura in metallo che sostiene nove cupole ispirate ai capolavori dell’antica Bisanzio.
Si dice che gli affreschi a decoro delle cupole siano ispirati alle gabbie a cerchio delle crinoline ottocentesche.

La Sagrada Familia a Barcellona detiene due primati: l’edificio più alto della città e la chiesa più alta del mondo.
Il soffitto, che sembra composto da giganteschi girasoli, si compone da altissime colonne che creano 20 stelle geometriche.
I gialli, rossi, verdi e blu che colorano la volta del soffitto provengono dalle vetrate di Joan Vila Grau, creando motivi costantemente mutevoli all’interno della chiesa.

Gli affreschi del soffitto della Cappella Sistina, situata all’interno della città del Vaticano, sono tra le più celebri opere d’arte al mondo, realizzate dal genio rinascimentale Michelangelo Buonarroti.
La volta della Cappella Sistina, ha una superficie di circa 500 metri quadrati ed è suddivisa in nove pannelli principali, ognuno dei quali rappresenta episodi della Genesi.
Al centro del soffitto una delle immagini più iconiche della storia dell’arte, la scena della creazione di Adamo.

Il soffitto dorato della Sala degli Ambasciatori nel Palazzo dell’Alcazar è una meraviglia artistica di altri tempi che racconta storie di potere, cultura e splendore.
Questo soffitto, ornato con dettagli intricati e dorature sfavillanti, è un capolavoro dell’artigianato moresco e cristiano.
Le dorature che adorano il soffitto creano un effetto di luce e calore avvolgente dando vita ad un’atmosfera regale.

Il Castello di Sammezzano, sorge su una collina poco distante dalla città di Firenze.
Fonti storiche dichiarano l’esistenza del castello già a partire dell’ottavo secolo.
Si narra che Carlo Magno durante il suo ritorno da Roma nel 780 si sarebbe fermato presso il castello.
A quel tempo non si trattava certo di una costruzione in stile moresco.
Il castello di Sammezzano è oggi così dopo 40 anni di lavori. Nel 2020 è stato candidato tra i “luoghi del cuore del Fai”.

La Sala dei Diritti Umani è una delle sale conferenze più grandi del palazzo delle Nazioni di Ginevra.
La sala ospita il dipinto murario di Miquel Barcelo, artista astratto spagnolo.
Per la sua realizzazione ha utilizzato più di 100 tonnellate di vernice e pigmenti provenienti da tutto il mondo.
Per due anni l’artista ha lavorato per trasformare la cupola di 16.000 metri quadrati in qualcosa di veramente speciale.
Definita da molti la Cappella Sistina del XXI secolo.
I Mercatini di Natale hanno origini del Nord Europa, ma con il tempo sono approdati anche in Italia e li troviamo da Nord a Sud.
Componente tradizionale dei Mercatini è l’atmosfera emozionante che accompagna la ricerca di regali con la possibilità di vasta scelta: dai prodotti dell’artigianato locale alle specialità enogastronomiche regionali oppure dalle decorazioni natalizie ai giocattoli di legno e molto altro.
Qui di seguito, vi presentiamo alcuni dei Mercatini di Natale in Europa:
Vienna
Innsbruck
Il periodo dell’Avvento ad Innsbruck è pieno di tradizione, atmosfera sentita e romanticismo.


Napoli
Un viaggio indimenticabile, tra immaginazione e realtà, grazie al fascino delle casette di legno, alle melodie degli artisti di strada e delle street band, alle luce e i colori del Natale, ai sapori e i profumi dell’area food con la presenza dei principali produttori di eccellenze della enogastronomia campana. Un’esperienza, da vivere e gustare, dedicato a grandi e piccini, che unisce cultura, tradizione e storia con la magia del Natale.



Merano

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Ci riferiamo agli spostamenti dei residenti di un Paese all’interno dei confini dello stesso. Tale turismo, a seguito della pandemia, ha visto aumentare i suoi numeri in modo esponenziale in tutti i Paesi. Questa scelta è data dal prediligere mete facilmente raggiungibili perché infondono più sicurezza.
Il turismo domestico permette di andare alla scoperta del proprio Paese da un punto di vista paesaggistico, culturale e molto altro.
In questa forma di turismo si predilige l’utilizzo di cibo e vino come strumenti per scoprire la storia e la cultura del luogo che visitiamo. Cosicché il viaggio viene vissuto a 360 gradi nei sapori e negli odori con l’utilizzo maggiormente dei due sensi dei viaggiatori.
Assaporare prodotti e piatti locali presso le aziende produttive, partecipare a cooking class con chef locali e strutture ricettive tipiche, partecipare alla produzione di vini e olii locali, sono il must per questo tipo di viaggio.

Sempre più in voga negli ultimi anni, il turismo termale torna alla ribalta con i suoi aspetti benefici.
Lasciarsi coccolare dai vapori, dalle sorgenti naturali, dai fanghi per vivere una vacanza all’insegna del benessere psicofisico e mentale. Se state cercando una pausa relax, il centro termale è la scelta migliore da fare.
Inoltre avrete la possibilità di scoprire luoghi pieni di storia, oltre che di benessere, in quanto già in uso ai tempi degli antichi romani. Alcune località meno note, ma non da scartare, per questo tipo di viaggio sono la cittadina di Bath, Budapest, Aquisgrana e Bucarest. Buon relax!

Questo tipo di turismo si è sviluppato per combattere il cambiamento ambientale e rappresenta il principale trend del momento. Ha come obiettivo di offrire un viaggio pienamente a contatto con un luogo, ma nel rispetto della comunità ospitante, della cultura locale e dell’ambiente. Riducendo il proprio impatto ambientale si preserva l’unicità e autenticità dei luoghi e delle sue risorse naturali. Se ne vuoi sapere di più, ne abbiamo parlato in questo articolo!
Ultimo, ma non da meno, questo turismo ha come funzione la conoscenza di se stesse entrando a contatto con la natura e la realtà circostante. Sempre più persone intraprendono questo tipo di viaggio per poter creare ricordi sensoriali, mettersi alla prova e sfidare i propri limiti per poter vivere quel senso di libertà che solo viaggiando si può provare. Esperienze come poter dar da mangiare agli elefanti in Thailandia o svegliarsi in una tenda nel deserto, partecipare a ritiri in monasteri buddisti, immeggersi nelle foreste di Mangrovie o fare un giro in mongolfiera in Cappadocia.
